Sempre molto discusso, il generale Roberto Vannacci torna a far palare di sé per un duro faccia a faccia in televisione con una giornalista.
Personaggio decisamente controverso il generale Roberto Vannacci che anche nelle ultime ore è riuscito a mettersi in evidenza per alcune situazioni non proprio serene. In modo particolare per un botta e risposta decisamente di fuoco con la giornalista di ‘Tagadà’, trasmissione di La7, Elena Testi che si trovava in collegamento con il programma da Bruxelles.
Vannacci, l’intervista a Tagadà
In collegamento da Bruxelles, la giornalista di ‘Tagadà’, Elena Testi, ha avuto modo di avere un faccia a faccia con Vannacci e con Antonio Maria Rinaldi. L’invitata del programma ha provato a chiedere loro conto dell’inchiesta di Fanpage sui giovani di Fratelli d’Italia. “A proposito di polemiche, l’Unione europea ha preso le distanze da quel video sui giovani che inneggiavano al fascismo. Voi ritenete che vadano rinnegati i gesti inneggianti al fascismo da parte dei giovani? Anche quelli di Fratelli d’Italia?”.
Questa la domanda diretta a cui il generale ha replicato: “Non ho neanche visto il video“. Da qui il tentativo di insistere della Testi: “Ma i giovani dovrebbero allontanarsi da questo tipo di simbologia?”. Dal canto suo il neo eletto in Europa ha aggiunto: “Non so a cosa si fa riferimento, non mi esprimo su qualcosa che non ho visto”. Neppure l’ultimo tentativo della giornalista, però, risulta vincente: “Però i giovani non devono inneggiare al fascismo…”, ha domandato. “Non devono inneggiare a nessun estremismo, a nessuna dittatura”, si è limitato a dire il generale sorridendo.
Il duro botta e risposta
La Testi a questo punto, con tanto di risata, ha continuato ad insistere: “Non siete mai dritti, chiari, ‘non devono inneggiare al fascismo’”. A quel punto è toccato a Rinaldi alzare i toni: “Ma lei s’aspetta che rispondiamo con la testa sua? Allora, cosa avremmo dovuto rispondere? Ce lo dica lei”.
La giornalista ha quindi avuto la risposta immediata: “L’antifascismo fa parte della Costituzione italiana, però io sono giornalista e solitamente faccio io le domande”. Da qui, l’intervento acceso di Vannacci: “Il fatto che fa lei le domande lo ha visto in un film poliziesco americano?”, le parole con tanto di risata verso la Testi. La donna ha quindi chiosato prima che dallo studio venisse ripresa la linea: “No solitamente sono i giornalisti a farle, poi lei è abituato a farle perché conosco bene la sua carriera”.
